Tesoro n. 1I luoghi imperdibili della Città Corsara
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©Vue Sur Saint Malo Intra Muros Depuis Le Mole Des Noires Saint Malo Loic Lagarde 663 1200px|©Loïc Lagarde

I luoghi imperdibili della Città Corsara

La città di Saint-Malo è circondata da bastioni ed è ricca di tesori. Le scoprirete passeggiando al vostro ritmo per le sue strade dal fascino irresistibile. Il primo passo è attraversare i suoi cancelli.

Pronti ad esplorare?

Un tesoro ben protetto!

Qui si entra nel più corsaro dei quartieri malouiniani. I numerosi abitanti, armatori, marinai o artigiani, erano tutti rivolti verso il mare e racchiusi dai loro bastioni. Una città marittima, quindi, con un forte spirito indipendente. Dal Bastione Saint-Louis al Fort à la Reine, la passeggiata è piena di belle sorprese. Se arrivate dalla Porte Saint-Vincent, sarete accolti dallo Château: le prime pietre preziose del vostro cammino. Un po’ più avanti nelle strade, vi troverete di fronte a un altro gioiello: la Cattedrale di Saint-Vincent.

Buono a sapersi!

Repubblica per 4 anni (1590 – 1594), Saint-Malo rimase fedele al suo motto: ‘Né francese, né bretone, Malouin suis!’


1.

I bastioni

Riportati intatti dopo il 1944, i bastioni circondano l’antica città di Intra-Muros per 1754 metri e si dividono in due periodi principali: la primitiva cinta dal Medioevo alla fine del XVII secolo e le aggiunte fatte tra il 1708 e il 1744.

2.

Il castello

All’ingresso della Città Corsara, il castello ospita il municipio di Saint-Malo. Con 4 torri angolari intorno al mastio alto 35 metri: la Tour Générale, la Tour Quic-en Groigne, la Tour Dames e la Tour des Moulins, il castello del XV secolo preannuncia la fortificazione bastionata di Vauban. La Torre Quic-en-Groigne, vicino alla Porta Saint-Thomas, deve il suo nome a un’iscrizione cancellata durante la rivoluzione, che ricorda che fu costruita per ordine di Anna di Bretagna, contro il parere degli abitanti di Malouin: “Quic-en-Groigne, ainsi sera, tel est mon bon plaisir”.

3.

La Casa della Duchessa Anna e la Casa dei Poeti e degli Scrittori

La Casa della Duchessa Anna è una splendida residenza tardo-medievale (XV secolo) con la tipica architettura delle dimore bretoni dei ricchi notabili pre-rinascimentali.Casa dei poeti e degli scrittori – rue du Pélicot: casa a graticcio del XVII secolo, probabilmente costruita da architetti navali con materiali provenienti dalle navi. È l’ultima traccia dell’incendio del 1661.

4.

La Cattedrale di Saint-Vincent

Cattedrale dal 1146, la cui costruzione è durata quasi 7 secoli (dal XII al XVIII secolo). Gravemente danneggiata nel 1944, la cattedrale è stata sottoposta a un lungo restauro: superbe vetrate di Ingrand e Le Moal e arredi di Arcabas. Tombe di Jacques Cartier e Duguay-Trouin.

5.

La Chapelle Saint-Sauveur

L’antica cappella dell’Hôtel Dieu costruita su progetto dell’ingegnere Garangeau nel 1743. Costruito in granito, il monumento si ispira alle costruzioni militari. Oggi ospita le principali mostre estive.

6.

Le Case degli Armatori

Costruite nel XVIII secolo da ricchi armatori o mercanti malouini, testimoniano il glorioso passato della Città Corsara. Tra i bastioni Saint-Philippe e Saint-Louis, i bastioni costeggiano la notevole linea delle “Maisons de Corsaires”, la maggior parte delle cui facciate sono state ricostruite identiche dopo il 1944.

7.

La Plage de Bon Secours e la sua piscina

Questa spiaggia sabbiosa è molto popolare, soprattutto grazie alla sua piscina d’acqua di mare dotata di trampolino e alla sua scuola di vela, e offre una magnifica vista sulla baia di Saint-Malo. Di fronte, in primo piano, si vede l’isolotto di Grand Bé e sullo sfondo l’isolotto di Petit Bé.

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