©Alexandre Lamoureux - Cancale - 2022-2032©Alexandre Lamoureux - Cancale - 2022-2032
©©Alexandre Lamoureux - Cancale - 2022-2032|©Alexandre Lamoureux

Soggiorno La natura come bussola Baia di Mont-Saint-Michel - Cancale - La Rance - Saint-Malo

Idee per le vacanze
Suggerimento da implementare in
4 giorni
3 notti / in famiglia

La baia di Mont-Saint-Michel

Giorno 1: vi siete ricordati di controllare l’elenco delle maree prima di prenotare le vostre attività?

Non dimenticate che qui la vita scorre al proprio ritmo!
Ma non perdetevi l’incontro con una guida sulla battigia di Cancale, che vi racconterà le eccezionali virtù culinarie e medicinali delle alghe. , con le sue consistenze e i suoi sapori unici! Alcune hanno persino un sapore di nocciola! Se le piante non fanno per voi, fate un giro in “trenino” della baia a Cherrueix o a Le Vivier-sur-Mer. Con la bassa marea, tutta la famiglia apprezzerà questo modo divertente di esplorare la baia di Mont-Saint-Michel: la sua biodiversità, l’allevamento di cozze sui bouchots e la pesca tradizionale non avranno più segreti per voi. In stagione, optate per un’uscita serale: la baia immersa nella luce della luna è altrettanto affascinante che sotto il sole!

Cancale

Giorno 2: Quale modo migliore di iniziare la vacanza se non con una pedalata di riscaldamento a metà pomeriggio?

Percorrendo il Vélomaritime®, pedalerete lungo la maestosa baia di Mont-Saint-Michel, patrimonio mondiale dell’UNESCO: godetevi questo paesaggio marittimo unico che varia al ritmo delle maree più alte d’Europa.

Polveri e paludi, flora e fauna eccezionali, colori cangianti che ispirano pittori e fotografi… Un vero tesoro! Un vero tesoro!
Per ammirare ancora di più questo meraviglioso panorama, collocatevi in alto e assaporate questi paesaggi a perdita d’occhio: dal Balcon de la Baie a Roz-sur-Couesnon, in cima al villaggio di Mont-Dol, in cima al Belvédère des Ondes a Saint-Benoît-des-Ondes o ancora alla Pointe du Grouin a Cancale. Prima di tornare al vostro campeggio nel cuore della baia, godetevi un’esperienza unica: una lezione di yoga a Cancale, su un punto roccioso, di fronte al tramonto!

Tra ciclismo e relax, non mancheranno le notti di sonno…

Saint-Suliac

Giorno 3: oggi si cammina!

Si parte per percorrere il GR® de Pays lungo la valle della Rance.
Tutto qui è bello e notevole: le malouinières, magnifici edifici costruiti dagli armatori Malouin del XVII e XVIII secolo,i mulini a marea, i vigneti sulle rive della Rance, i resti di un presunto accampamento vichingo rivelati dalla bassa marea, i dories, le barche delle Terre-Neuvas che pescavano il merluzzo…. I sentieri sono fiancheggiati da ginestre e ginestre. Approfittate di questo ambiente rurale per fare una sosta per un picnic. Questo è il posto giusto! Ma è ora di ripartire! Saint-Suliac è in vista: il centro nautico di questo villaggio, contrassegnato come Plus Beaux Villages de France®, offre attività di vela leggera: provate! La giornata si conclude con una cena in uno dei ristoranti del villaggio, o sulla terrazza di uno dei camioncini che in stagione vengono allestiti sul porto.

Buon appetito!

Quelmer

Giorno 4: Ammirate questo sito inserito nella lista Natura 2000 in un modo diverso: non sono forse magnifiche le rive della Rance viste dal fiume costiero?

Qui siete davvero “Tra terra e mare”, il nome che gli abitanti del luogo danno a questo paese. Il vostro soggiorno sta per finire, ma non potete andarvene senza scoprire il cimitero delle barche di Quelmer La Passagère, uno dei quartieri di Saint-Malo. Vicino a un cantiere navale ancora in funzione, residuo dei cantieri che erano l’orgoglio della Vallée de La Rance, alcuni relitti pieni di graffiti occupano questa piccola insenatura. Alcuni vedono in questo cimitero un tributo alla memoria dei marinai e delle navi di questo Paese.
Artisti e poeti, una fonte di ispirazione. Altri, un luogo di meditazione. E voi?

Il nostro preferito

La passeggiata lungo le rive della Rance

“Nonaisienne (residente di Ville-ès-Nonais), condivido con te la mia cotta, ma che resti tra noi! Mi permetto di avventurarmi tra i tuoi vicini della regione di Costarmoric. Sì, siamo proprio al confine del dipartimento! Arriviamo in un luogo chiamato Chapelle Saint-Magloire a Pleudihen-sur-Rance. Mi incammino in mezzo ai campi, prima di imboccare un sentiero lungo la Rance. Ci sono rovine, un paesaggio incredibile. Non riesco a fare a meno di questo ambiente… Proseguendo lungo questo sentiero, a volte con i piedi quasi nell’acqua, arrivo al Port Saint-Jean di Ville-ès-Nonais. I diportisti sono lì… e anche i pescatori. Volevo fare un po’ di altezza, così ho raggiunto il Pont Saint-Hubert. È uno spettacolo per gli occhi! Prendo le scale e seguo il sentiero sotto il ponte Chateaubriand. Arrivo presto a Vigneux con la sua spiaggia. Proseguo lungo la riva prima di imboccare un sentiero agricolo che mi porta fino alla rue d’Aleth. Sorrido agli studenti del maneggio pronti a fare una cavalcata, e sono di nuovo in città!”

Elodie, Destination Welcome Manager

Siete in cerca di ispirazione? Le nostre idee per le vacanze