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Stazione TGV di Dol-de-Bretagne, tutti fuori! Lasciate i bagagli nella camera familiare che avete prenotato. È sabato e siete immersi nel cuore del più grande mercato della regione, con il profumo delle galettes-saucisses che ogni acquirente deve provare. Tutta la famiglia ha indossato le scarpe da ginnastica per raggiungere a piedi il Mont-Dol, una terra di leggende dove il diavolo non è mai lontano… Si attraversa la palude frusciante di uccelli e si arriva ai piedi della roccia di granito. Da lassù, la vista sulla baia di Mont-Saint-Michel e sui suoi gioielli è mozzafiato! Preferite visitare il mulino quotato in borsa e la mostra geologica alla Maison du Tertre prima o dopo la vostra merenda? Ai piedi della roccia, la chiesa con i suoi affreschi medievali vi tenterà sicuramente. Questa sera, scegliete un ristorante in una tipica via Dol e trascorrete la serata in famiglia: i bambini ne saranno entusiasti!
Le biciclette sono cariche, i polpacci riscaldati, sarà una bella pedalata. Il Circuito dei Pescatori porta fino alla costa, seguendo i biez, i canali che alimentano le paludi di Dol. Il percorso è piacevole e il sole riscalda dolcemente. Alla curva della strada, emerge la Merveille, adagiata nella sua baia! Vale la pena fermarsi per un fantastico selfie di famiglia! Presto si cambia cavallo: le biciclette lasciano il posto alle barchette di sabbia. Qui la riva è un enorme parco giochi. Si vola sulla terraferma, accompagnati dalle grida dei gabbiani… e da quelle della famiglia felice. Avete fame? Il picnic viene disfatto sui tavoli di legno, con Mont Saint-Michel all’orizzonte. Mentre i bambini giocano in sicurezza, voi osservate il tempo che passa. Una bella sessione di meditazione, non è vero? Tornate indietro a Dol-de-Bretagne per concludere la giornata in tranquillità e cenare. Dormirete bene…
Un giorno a Saint-Malo: la Città Corsara è a soli 15 minuti di TER. Che occasione per spostarsi senza prendere l’auto! Potrete visitare i bastioni prima di visitare la Demeure de corsaire, un palazzo privato costruito da un armatore privato nel XVIII secolo. Forse stanotte sognerete forzieri pieni di monete d’oro? La Cité d’Alet, dove farete un picnic all’ora di pranzo, è il sito originario di Saint-Malo. Il promontorio porta i segni dell’occupazione tedesca e dei bombardamenti alleati che liberarono la città il 17 agosto 1944. Ospitato in un bunker, il Memoriale 39/45 vi farà rivivere quell’epoca. Micro Zoo o Grand Aquarium per il resto? Alla fine della giornata approderete sulla spiaggia di Bon Secours, con la sua piscina d’acqua di mare e la sua vista idilliaca sulla baia di Saint-Malo e Dinard. Bagnanti, escursionisti e allievi della scuola di vela si mescolano felicemente. Cliccate qui per una foto ricordo del famoso trampolino della piscina! Ritorno in autobus alla stazione e TER a Dol-de-Bretagne, per la terza notte.
A due passi dal centro di Dol-de-Bretagne, la Valle del Guyoult vi dà il benvenuto. In quest’area naturale è stata tracciata una passeggiata di tre chilometri. Anfibi, uccelli e farfalle trovano qui condizioni di vita ideali. Avete bisogno di sfogarvi un po’, bambini? Ecco a cosa serve il percorso fitness. Risparmiate le forze per il giro in bicicletta che segue, lungo il Chemin des Évêques, fino all’impressionante menhir di Champ Dolent, uno dei più alti della Bretagna. Per il pomeriggio, siete ancora indecisi tra una visita guidata di Dol, l’antica città vescovile, o una visita alla CattedraleOscopo. I bambini hanno scelto: sarà il centro di interpretazione della cattedrale, con il laboratorio di taglio della pietra. Si immaginano già come costruttori di cattedrali… Alle 16.00 si tiene un mercato biologico sotto le magnifiche sale del mercato coperto costruito nel 1879. Si possono assaggiare i prodotti locali, naturalmente, ma lasciate un po’ di spazio per la cena! La serata prosegue con un concerto alla Cattedrale di San Sansone, prima di andare a dormire.
Partite per Combourg con il TER. 10 minuti dopo, mettete piede sul binario della piccola città Station Verte, il primo marchio ecoturistico della Francia. Sistematevi nel campeggio prima di passeggiare nel centro storico. La città medievale vi trasporterà fuori dal tempo: Maison de La Lanterne, Cour des Templiers, Relais des Princes… Una passeggiata lungo il Lac Tranquille vi riporterà alla realtà. Il lago di 45 ettari riflette i colori del cielo e delle nuvole che passano. Un piacevole picnic in riva al lago. Non esagerate, anatre, il pane non vi fa bene! Nel pomeriggio avete optato per una visita guidata della città, che ha ottenuto il marchio Petites Cités de Caractère®. Si parte poi alla scoperta del castello e del parco, ancora intriso dello spirito romantico dello scrittore François-René de Chateaubriand, che vi è cresciuto. Un’altra giornata ricca di scoperte e di emozioni volge al termine…
I bambini sono entusiasti: la giornata sarà dedicata al tempo libero! In un viaggio precedente, siete stati felici di scoprire il Cobac Parc, nel comune di Mesnil-Roc’h. Questa volta passerete la giornata al Domaine de La Bourbansais, che ancora non conoscete. Per arrivarci, avete noleggiato un furgone elettrico: una nuova avventura! Dato che i chilometri che separano Combourg da Pleugueneuc, dove si trova la tenuta, non sono molti, avete scelto la strada più facile e avete allungato il tragitto, in modo da poter sfruttare al meglio il veicolo silenzioso e cantare a squarciagola, con i capelli al vento! La giornata è trascorsa velocemente, troppo velocemente, tra visite al castello, allo zoo e ai giardini, nonché eventi e attività. Il pranzo, con le giraffe che ci fissavano negli occhi (beh, ci provavano…), è stato un’esperienza memorabile per tutta la famiglia. Il ritorno a Combourg è altrettanto gioioso del viaggio di andata!
Pronti a salire in sella? Da Combourg, strade locali poco battute vi portano al Canal d’Ille-et-Rance. Questa via d’acqua, la cui costruzione iniziò sotto Napoleone I, trasportava le merci tra Rennes e Saint-Malo, prima di essere soppiantata dalla ferrovia. La passeggiata lungo l’alzaia è un gioiello, condiviso solo da escursionisti e ciclisti. Eccovi fermi a Hédé-Bazouges, in uno dei luoghi emblematici della Bretagna romantica: una barca sta per passare attraverso una delle 11 chiuse che dovrà attraversare per superare il dislivello di 27 metri del canale. I cancelli sono ancora azionati a mano dai guardiani delle chiuse, mentre i curiosi si avvicinano. Volete saperne di più? Aprite le porte della Casa del Canale, ospitata nella casa del guardiano della chiusa. Riportate le biciclette alla base nautica di Saint-Domineuc, per un’uscita in kayak sul canale. Rientro a Combourg per l’ultima notte.
Il famoso scrittore Ken Follett non solo è un felice donatore per la ristrutturazione della Cattedrale di Saint-Samson a Dol-de-Bretagne, ma ha anche recentemente onorato la città con la sua presenza. Non c’è da stupirsi che un’ardesia con il suo nome sia ora presente sul tetto dell’edificio!